di Giulio Simeone
Santa Marinella, mercoledì 9 gennaio 2024
Il campionato di serie A di calcio 2023-24 è arrivato a metà, ciascuna squadra ha affrontato una volta tutte le altre ed è tempo di bilanci. Qui di seguito analizziamo la performance di ciascuna delle 18 squadre. Una certa squadra è andata meglio in casa oppure in trasferta? Come ha performato contro le squadre più forti e contro quelle più deboli? Quali sono i risultati più significativi e sorprendenti, in positivo o in negativo, da essa ottenuti? Nel corso del girone ha conosciuto particolarmente positivi oppure negativi? Nel seguito troverete risposta a tutte queste domande. Quella mia è soltanto un’ analisi dei risultati, non ho effettuato valutazioni nè sul gioco delle squadre, nè sui singoli giocatori, nè sugli arbitri 🙂
INTER 15 vittorie, 3 pareggi, 1 sconfitta – Chiara leader di questa prima parte del campionato. Vince diverse partite con punteggi roboanti, comprese quelle contro Milan (5-1), Fiorentina (4-0) e Napoli (3-0 fuori casa). Il suo vantaggio sulla Juve è però risicato perchè, curiosamente, le due squadre perdono e pareggiano quasi contro le stesse squadre. L’ Inter perde clamorosamente in casa contro il Sassuolo, e pareggia contro Bologna e Genoa. Le due ultime partite fanno pensare a un leggero calo: pareggia appunto a Genova, e prevale solo nel recupero contro il Verona.
JUVENTUS 14 vittorie, 4 pareggi, 1 sconfitta – Rimane sempre a stretto ridosso dalla capolista Inter, ottenendo come detto tutti i suoi stessi risultati a eccezione del pari a Bergamo, là dove invece l’ Inter ha vinto. Buona parte delle vittorie, tuttavia, le ottiene in modo molto più sofferto: ben 10 volte prevale di misura, e ben 4 volte va in vantaggio dopo l’ 80′.
MILAN 12 vittorie, 3 pareggi, 4 sconfitte – Dopo otto turni detiene il primato a seguito di 7 vittorie e di una sconfitta però molto pesante (1-5) nel derby. Nelle giornate successive perde però rapidamente terreno da Inter e Juve a causa di due sconfitte casalinghe, una contro la stessa Juve e una clamorosa contro l’ Udinese. In seguito perde per 3 – 2 a Bergamo, pareggia per 2 – 2 sia a Lecce che a Salerno, e finisce il girone d’ andata a notevole distanza dalla coppia di testa. Contro le outsider se la cava abbastanza bene, Atalanta a parte: espugna nelle due trasferte iniziali i campi del Bologna e della Roma, e vince contro Fiorentina, Lazio e Torino.
BOLOGNA 8 vittorie, 3 pareggi, 3 sconfitte – Dopo aver perso la prima in casa con il Milan, si è subito riscattata pareggiando in casa della Juve. Successivamente fino alla 17° giornata ha perso solo una volta, a Firenze, e ha raggiunto un ottimo quarto posto. Ha generalmente vinto in casa, anche contro Atalanta, Roma, Lazio e Torino, e pareggiato fuori, rimontando anche due gol all’ Inter. Nelle ultime due partite è però vistosamente calata, crollando in casa dell’ Udinese e acciuffando il pari con il Genoa nel recupero.
FIORENTINA 10 vittorie, 3 pareggi, 6 sconfitte – Buono anche il girone d’ andata della Fiorentina. Contro Inter, Juve e Milan ha perso, però contro le altre squadre di medio-alta classifica performa più che bene, vincendo a Napoli e Monza, e vincendo contro Bologna, Atalanta e Torino in casa. Contro le squadre più deboli a volte vince con largo scarto, a volte inciampa addirittura perdendo in casa il derby con l’ Empoli, e perdendo a Reggio Emilia.
ATALANTA 9 vittorie, 3 pareggi, 7 sconfitte – Contro le grandi si batte bene: 3 – 2 al Milan e 0 – 0 contro la Juventus. Vincendo quasi sempre e segnando parecchie reti contro le più deboli, non tiene neanche questa volta il passo delle grandi perchè perde troppe partite, soprattutto fuori casa, contro le altre squadre di centro-alta classifica. Perde infatti a Frosinone, a Firenze, a Roma contro la Lazio, a Torino contro i granata, a Bologna e in casa contro il Napoli.
LAZIO 9 vittorie, 3 pareggi, 7 sconfitte – Per adesso ha performato abbastanza al di sotto dell’ anno scorso, con alti e bassi. Inizia malissimo perdendo a Lecce e in casa con il Genoa, poi vincendo a Napoli inizia a risalire la china. Tre vittorie consecutive contro Atalanta, Sassuolo e Fiorentina la riportano in medio-alta classifica, poi un’ altra piccola crisi che culmina con la sconfitta di Salerno. Risale nuovamente, però, vincendo le ultime tre partite. Nessun punto contro Inter, Juve, Milan e Bologna, a reti bianche il derby.
ROMA 8 vittorie, 5 pareggi, 6 sconfitte – Come l’ altra romana, inizia piuttosto male con 3 sconfitte nelle prime 6 partite, e 1 sola vittoria conseguita però con il punteggio più rotondo del girone d’ andata: 7 – 0 all’ Empoli. Nel seguito recupera parecchie posizioni vincendo molte partite contro squadre di bassa classifica: ha nuovamente un calo, però, verso la fine del girone, perdendo fuori casa contro Bologna e Juve. Contro le sette avversarie più avanti in classifica ottiene solo due pareggi.
TORINO 7 vittorie, 6 pareggi, 6 sconfitte – Un girone d’ andata molto nella norma, con poche sorprese sia in positivo che in negativo. Contro le prime cinque in classifica perde sempre, e spesso con largo scarto. Vince contro la maggior parte delle squadre più deboli, pareggiando però in casa contro Cagliari, Verona e Udinese. Gli unici due veri acuti li piazza verso la fine del girone, con due vittorie casalinghe per 3 – 0 contro Atalanta e Napoli.
MONZA 6 vittorie, 7 pareggi, 6 sconfitte – Altra squadra dall’ andamento molto regolare. Perde contro le tre grandi, vince contro sei delle ultime otto. Riporta tre vittorie esterne a Reggio Emilia, Verona e Frosinone, pareggia in casa della Lazio e del Napoli, e nell’ altra trasferta romana si arrende solo all’ ultimo minuto.
LECCE 4 vittorie, 9 pareggi, 6 sconfitte – Inizia alla grande con tre vittorie in casa e due pareggi a Firenze e Monza, e si ritrova da sola al 3° posto. Rientra subito nei ranghi con due sconfitte contro Juve e Napoli, quest’ ultima per 4 – 0, e nel resto del girone vince una sola altra partita contro il Frosinone. Mostra però una buona combattività in varie partite, rimontando due gol al Milan e riacciuffando il pari all’ ultimo contro Udinese e Bologna. Alla Roma, invece, consente di ribaltare il risultato nei minuti di recupero.
GENOA 5 vittorie, 6 pareggi, 8 sconfitte – Inizia perdendo in casa 1 – 4 contro la Fiorentina, ma già dalle partite successive fa vedere di non essere tornata in serie A per fare la comparsa: batte le due romane espugnando il campo della Lazio e battendo la Roma per 4 – 1, e si fa rimontare due gol dal Napoli. Nel proseguo vince altre due partite e ne perde parecchie altre ritrovandosi poco sopra il gruppo delle ultime. La conclusione del girone però è ottima: pareggia contro Juve, Inter e Bologna, e vince a Reggio Emilia.
SASSUOLO 5 vittorie, 4 pareggi, 10 sconfitte – La squadra di gran lunga più pazza del campionato. E’ l’ unica squadra che riesce a vincere contro le due battistrada: 2 – 1 contro l’ Inter a Milano e 4 – 2 alla Juve. Vince anche contro la Fiorentina, pareggia contro il Bologna e perde solo di misura l’ altra partita a Milano, dove l’ anno scorso vinse 5 – 2. Contro le quattro che formano il gruppo delle ultime, ottiene risultati discreti, vincendo 4 – 3 a Empoli e facendosi però ribaltare la partita dal Cagliari negli ultimi minuti di recupero. Contro le dieci avversarie di mezzo, però, ottiene la miseria di due pareggi, ottenuti a Udine e a Lecce! Per sua fortuna il girone di ritorno inizia con una partita alla sua portata: Juve – Sassuolo!
UDINESE 2 vittorie, 11 pareggi, 6 sconfitte – Continua sostanzialmente sulla falsariga un po’ scialba dell’ anno scorso. Perde spesso contro le più forti e pareggia con le altre: questa volta si supera in questo senso pareggiando con tutte e dieci le avversarie più deboli!! Si fa rimontare due gol dal Verona e dal Sassuolo. Le uniche due vittorie le ottiene però sorprendentemente con due grandi: vince in casa del Milan e demolisce il Bologna 3 – 0.
VERONA 3 vittorie, 5 pareggi, 11 sconfitte – Inizia con due vittorie a Empoli e contro la Roma, ma nelle successive 10 partite riesce a ottenere soltanto due 0 – 0 perdendo tutte le altre. Si riprende un po’ con tre pareggi consecutivi poi, dopo aver perso di misura a Firenze, vince lo scontro diretto con il Cagliari; subito dopo, però, perde quello sempre in casa contro la Salernitana. Nell’ ultima partita perde a Milano contro l’ Inter soltanto nel recupero, così come le era successo contro la Juve.
SALERNITANA 2 vittorie, 6 pareggi, 11 sconfitte – Nelle prime 11 giornate ottiene solo 4 pareggi ed è fanalino di coda. Poi però comincia a recuperare la vivacità che spesso la caratterizzava l’ anno scorso. Pareggia a Reggio Emilia e ottiene finalmente la prima vittoria contro la Lazio; poi altre 3 sconfitte ma conclusione in crescendo facendosi recuperare solo all’ ultimo minuto dal Milan, vincendo a Verona e perdendo ancora all’ ultimo minuto contro la Juve.
EMPOLI 3 vittorie, 4 pareggi, 12 sconfitte – Inizia il campionato con cinque sconfitte, compreso lo 0 – 7 contro la Roma. Nel seguito reagisce e rimane attaccata al gruppo delle ultime grazie a una vittoria contro la Salernitana, a due sorprendenti vittorie a Firenze e a Napoli, e a quattro pareggi contro dirette concorrenti. Per sperare di salvarsi, dovrà iniziare a vincere un po’ più spesso anche con le altre squadre di bassa classifica.