PRIMO ASSOLUTO AL PROVINCIALE DI PISA! TUTTE LE PARTITE

di Giulio Simeone

Santa Marinella, giovedì 23 febbraio 2023

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Al Campionato Provinciale di scacchi di Pisa che si è disputato nel primo weekend del febbraio 2023, ho riportato una bella affermazione, arrivando 1° su 22 giocatori a seguito di 3 vittorie e 2 pareggi. In quest’articolo riporto tutte le mie partite ampiamente commentate. Il fulcro del mio torneo è costituito dalla vittoria ottenuta al terzo turno contro Alessia Natoli, promettente giovane italo-polacca che a 13 anni ha già 1899 punti ELO e una vittoria al suo attivo nel campionato under 12 di Polonia. Nel mediogioco si sono verificate alcune complicazioni che ho gestito bene ottenendo una posizione vincente; in forte ristrettezza di tempo ho mancato diverse occasioni per vincere subito, per poi prevalere con un po’ di fortuna in un finale di alfieri contrari con 4 pedoni contro 2.

Nelle prime due partite ho giocato con due avversari con punteggio sensibilmente inferiore, Zinno (1520) e Giorgi (1644), ottenendo una vittoria e un pareggio nonostante un buon numero di errori, l’ ultimo dei quali aver accettato l’ offerta di patta in una posizione chiaramente vinta. Nell’ ultima giornata, che solitamente è quella dove si soffre la maggior stanchezza, ho avuto la fortuna di portare a casa un altro punto e mezzo giocando due partite rapide. Nella prima Michele Casarosa (1811) ha giocato un’apertura per sua stessa ammissione alquanto avventata, e si è arreso dopo appena 15 mosse; nella seconda Stefano Taglione (1833) mi ha offerto patta dopo appena 10 mosse, questa volta accettata a ragion veduta dopo aver calcolato che alla peggio mi avrebbe fatto arrivare secondo. Invece la classifica finale mi ha visto prevalere su Antonio Pinto per appena mezzo punto Bucholz.

Le prime posizioni della classifica finale. Per visionare la classifica completa andate qui.

Nel corso di questo torneo ho guadagnato 9 punti salendo a 1931 punti ELO. Adesso con tutta probabilità il prossimo torneo lo giocherò a maggio in occasione del campionato a squadre 2023. La mia squadra di Civitavecchia, dopo la bella promozione conseguita lo scorso settembre a Montesilvano, giocherà in serie B. Lunghi periodi della mia vita sono stati caratterizzati da un’ intensa attività scacchistica, anche fino a una media di un torneo al mese. Adesso ho deciso di giocare alla più ragionevole frequenza di tre-quattro tornei l’ anno, non solo a causa del lavoro e di mille altre incombenze, ma anche sulla base della considerazione che esagerare con i tornei di scacchi può dare la sensazione di sottrarre del tempo importante ad altri aspetti della propria vita. Giocando con moderazione, invece, questa sensazione non affiora e si gioca anche con una migliore serenità e disposizione d’ animo.

Non sono stato l’ unico giocatore con disabilità a partecipare al torneo: era presente anche il mio grande amico Antonio Cerina, che vive a Pisa e che anche lui è un incallito guidatore di carrozzina elettrica. L’ accessibilità del quartiere San Martino non è buonissima e soprattutto le prime volte è stato laborioso raggiungere la sede. L’ accessibilità della Sala Congressi della Stazione Leopolda era però ottima, così come eccellente è stata la disponibilità degli arbitri Stilli e Steffenato e la collaborazione degli organizzatori del circolo di scacchi “La Torre”. Purtroppo abbastanza di frequente, nonostante la FIDE abbia promulgato delle direttive piuttosto precise, le sedi dei tornei italiani non sono accessibili. Visto che, quando trovano dei tornei adatti alle loro diverse capacità motorie, i giocatori disabili li giocano e a volte li vincono pure, invitiamo gli organizzatori ad avere un po’ più di sensibilità a riguardo.

Riporto qui di seguito le mie cinque partite, tutte estesamente commentate con numerosi diagrammi. Per visionare le partite, è importante sapere che, cliccando su ciascuna mossa, anche quelle che fanno parte delle varianti, si visualizza una scacchiera interattiva settata sulla posizione conseguente, con la quale è possibile andare avanti e indietro. Nelle mie analisi ho sempre tenuto conto delle valutazioni del computer, ma le ho arricchite con estese considerazioni di carattere tattico e strategico, e talvolta anche raccontando gli stati d’animo che provavo durante la partita.