“Raccontiamoci raccontando”: raccontaci la tua diversità con testi, prosa, aforismi, vignette, testi musicali e qualsiasi altra cosa ti passi per la testa
di Maria Rosaria Ricci
Pomigliano D’Arco, venerdì 29 gennaio 2016
Utilizzando i Social Network più comuni, ho messo in rete una mia iniziativa: Raccontiamoci Raccontando. L’intento di Raccontiamoci Raccontando è di volerci mettere a confronto con le persone con disabilità, con la diversità in senso lato ed ampio, invitandoci ad esternare ciò che ci lega ad Essa.
Pertanto, invito tutti coloro che hanno qualcosa da raccontare relativamente alla propria diversità, a inviarmi testi, prosa, poesie, aforismi, vignette, testi musicali e quant’altro riteniate opportuno comunicare all’indirizzo email [email protected] entro il 20 marzo.!!!
Tutto ciò che sarà inviato contribuirà alla realizzazione di un video di sensibilizzazione su Youtube, e anche ad un evento di cultura e di solidarietà.
La cultura come strumento per contribuire a cambiare la visione della Disabilità e del Sociale
Se oggi la disabilità è cambiata rispetto ad un tempo, è grazie ad una giusta informazione che rende il diversamente abile parte attiva ed integrata di una Società attraverso la cultura. Speranza viva che rende l’uomo libero da ogni tipo di schiavitù ideologica, permettendogli di allargare i propri Orizzonti.
In una cultura di globalizzazione societaria – mondiale, che tende a prendere sempre più forma, sentiamo parlare con maggior frequenza di flussi migratori, di etnie, di razze e di popoli, che prendono posto nel mondo; lasciando spazio a una terminologia nè nuova nè vecchia. La “diversità” a cui tendenzialmente nonostante tutto non siamo ancora abituati. Ci sforziamo di mostrarci ad essere aperti in tale ottica a qualunque tipo di diversità essa sia; trascurando forse che è proprio il nostro occhio ha trarci in inganno. Sguardi furtivi – disagiati, che stanno li a farti precipitare in un modo astratto – privo di comunicazione e di relazioni.
Sguardi che ti lasciano senza parole, sguardi che fanno riflettere, su temi che ci toccano da vicino, temi come Diversità e Disabilità, che per chi come me è calato dentro non si può fare a meno di chiedersi quali potrebbero essere le modalità con le quali un diversamente abile è chiamato a relazionarsi con il mondo esterno.
Una piccola difficoltà c’è, ed è di fondo. La mentalità. Mentalità che va di pari passo con la cultura cedendo il passo all’intelligenza per l’abbattimento dei pregiudizi.
Pregiudizi a cui i diversamente abili in prime persone supportati da famiglie, da amici e da qualche figura professionali; sono chiamati a rispondere nel superarli.!!!